Psicoterapia e dintorni
Appunti e riflessioni in divenire
Può valere il principio etico “Non fare mai qualcosa che possa far soffrire altri”? Come orientamento nella ricerca di una risposta, provo ad articolare alcune sfaccettature del problema.
Per un uomo trovare la quadra in amore è molto difficile. Il problema riguarda la totalità degli uomini o quasi. Eppure il tema non viene mai affrontato con metodo e serietà come meriterebbe. E lo meriterebbe perché è in gioco la serenità degli uomini e delle donne e la stabilità delle famiglie. Vediamo qui quali sono le opzioni possibili e alcuni dei loro pro e contro.
Qualche giorno fa ho comprato un libro che mi aveva colpito perché tratta di una tematica su cui io stesso ho riflettuto e scritto. Il tema è quello della presenza di forze contrastanti dentro di noi che giocano (anche) in campo amoroso.
Oggi, secondo il sociologo Zygmunt Bauman (Amore liquido. Sulla fragilità dei legami affettivi, Laterza, 2005), ci si trova di fronte a un paradosso: da un lato si cerca la sicurezza e il conforto del rapporto con gli altri, ci si sente ansiosi di "instaurare relazioni"; dall'altro si ha paura di restare impigliati in legami stabili, per non dire definitivi, perché non si è più disposti né capaci di affrontare le inevitabili tensioni e gli oneri connessi a un qualsiasi rapporto di lunga durata.
Nella coppia la persona più consapevole e coscienziosa è svantaggiata rispetto al partner. Essa è divisa: accanto alla motivazione ad affermarsi (la sua volontà) ha una coscienza che le si contrappone, dicendo: “Non è giusto essere egoisti!". Il partner si allea con la sua coscienza e mette in minoranza la sua motivazione all'affermazione di sé - cioè la persona stessa.
La gelosia è un complesso di sentimenti, pensieri e azioni. Tra i sentimenti in gioco c’è la paura. Questa paura riguarda una serie di pericoli.