Poliamore: stregoneria, paganesimo e unicorni
Chi voglia approfondire con qualche lettura il tema del poliamore, troverà subito il riferimento a colei che nel 1990 avrebbe coniato il termine “poliamore”: Morning Glory Zell-Ravenheart, nata il 27 maggio 1948 e morta il 13 maggio 2014. Questa donna è considerata un’icona e un mito presso la sedicente “comunità poliamorosa”.
Tralasciando il fatto che la pratica del cosiddetto amore libero era già diffusa presso le varie comuni hippy e/o religiose che proliferavano in California negli anni Sessanta e Settanta (si usava in termine “polintimità” già nella comunità Kerista, fondata nel 1956 da John Peltz "Bro Jud" Presmont), è interessante farsi un’idea di chi sia questa figura di riferimento. Leggiamo il necrologio del “The Telegraph” del 21 luglio 2014, a cui ho integrato informazioni tratte da Wikipedia e altre fonti.
Morning Glory Zell-Ravenheart, che “ha intrapreso il suo viaggio sulla nave d’argento verso le Terre d’Estate” all’età di 65 anni, era una strega autodidatta e Somma Sacerdotessa della Church of All Worlds (Chiesa di Tutti i Mondi), un gruppo neopagano americano la cui missione dichiarata è quella di sviluppare una rete di informazioni, mitologia ed esperienze che offra un contesto e uno stimolo per il risveglio di Gaia e la riunificazione dei suoi figli attraverso una comunità tribale dedicata alla custodia responsabile della Terra e all’evoluzione della coscienza.
Insieme al marito, Oberon Zell-Ravenheart, ha dedicato la vita allo studio delle “Arti Oscure”, aiutandolo a gestire l’unica accademia di magia ufficialmente registrata al mondo, la Grey School of Wizardry (Scuola Grigia di Stregoneria), nella contea di Sonoma, in California. Qui, gli apprendisti — divisi in quattro casate: Venti, Ondine, Gnomi e Salamandre — possono apprendere discipline come alchimia, comunicazione con i cavalli (horse whispering), costruzione di bacchette magiche, lancio di incantesimi e “matemagia” avanzata.
La coppia si conobbe per la prima volta nel 1973 a un festival gnostico-acquariano a Minneapolis, dove Oberon (allora conosciuto semplicemente come Tim Zell) era relatore principale su un tema chiamato “Theagenesi”. Si sposarono l’anno successivo con una cerimonia pagana di handfasting (legame delle mani), celebrata dall’Arcidruido Isaac Bonewits e dall’Alta Sacerdotessa Carolyn Clark. Poco dopo, vinsero il primo premio nella categoria “più primordiale” in una gara di costumi durante un festival di fantascienza a Washington, DC.
Vissero inizialmente a St. Louis, dove Morning Glory studiò Wicca, sciamanesimo eclettico e la storia della Dea, contribuendo anche alla produzione e redazione della rivista neopagana Green Egg. Fu ordinata sacerdotessa della Church of All Worlds, fondata dal marito nel 1962.
Gli Zell (aggiunsero il cognome “Ravenheart” in seguito) trascorsero gran parte della loro vita iniziale insieme viaggiando su uno scuolabus adattato, che chiamarono “The Scarlet Succubus” (gioco di parole su succubo - dal latino succubus, amante - che nelle leggende di Roma antica e poi del Medioevo è un demone di aspetto androgino che seduce gli uomini, specialmente monaci, per avere rapporti sessuali e sottoporli alla propria volontà), prima di trasferirsi in una comune hippie nel nord della California. Lì vissero per otto anni, allevando tra l’altro “unicorni” mediante un piccolo intervento chirurgico sugli abbozzi di corna delle capre — una procedura per cui tentarono anche di ottenere un brevetto.
Il loro matrimonio fu aperto sin dall’inizio, e iniziarono presto a condividere amanti e amici, formando una rete sempre in evoluzione i cui membri, dal 1997, adottarono il cognome “Ravenheart”.
Morning Glory celebrò il suo stile di vita nel 1990 in un articolo intitolato A Bouquet of Lovers (Un mazzo di amanti), nel quale usò l’espressione“poly-amorous”. Sebbene le relazioni multipartner non siano un concetto nuovo, Morning Glory e Oberon furono considerati da alcuni come la matriarca e il patriarca di un nuovo movimento “poli”, che avrebbe ricevuto ulteriore impulso con l’avvento di Internet, facilitando l’incontro tra persone con inclinazioni poliamorose.
Figlia unica, Morning Glory nacque come Diane Moore il 27 maggio 1948 a Long Beach, in California, da genitori di origini irlandesi e indiane Choctaw. Cresciuta prima come metodista e poi come pentecostale, rifiutò il cristianesimo in adolescenza in seguito a una lite con il nonno, pastore metodista, originata dal fatto che lei era convinta che gli animali avessero un’anima e andassero in paradiso. Ispirata dalla lettura di Diary of a Witch di Sybil Leek, iniziò a praticare la stregoneria a 17 anni, e tre anni dopo cambiò il proprio nome in Morning Glory, dal momento che non gradiva il requisito di castità imposto ai seguaci della dea Diana.
Diary of a Witch di Sybil Leek. Di che si tratta? Traduco da Good Reads: "La storia intima di Sybil Leek, medium di fama mondiale, astrologa, cacciatrice di fantasmi, sensitiva e strega, rivelata in affascinanti dettagli e con straordinaria franchezza, nel più fenomenale e ipnotico memoir del decennio! Definita dalla BBC come 'la strega più famosa della Gran Bretagna'". Sybil Leek raggiunse la fama mediatica negli anni Cinquanta, dopo l’abrogazione del Witchcraft Act del 1735 nel 1951, Sybil Leek ebbe un’influenza significativa sulla formazione della stregoneria neopagana, in particolare sulla religione della Wicca. Forte nella difesa delle proprie convinzioni, Sybil si trovò talvolta in disaccordo — e perfino in conflitto — con altri praticanti.
Durante un viaggio verso una comune nei pressi di Eugene, in Oregon, nel 1969, conobbe un autostoppista di nome Gary, che sposò prestissimo e con cui ebbe una figlia, chiamata Rainbow. Quando lo lasciò per Tim Zell, portò con sé Rainbow, che però in seguito tornò a vivere con il padre e cambiò il proprio nome in Gail.
Man mano che lei e il marito sviluppavano la Church of All Worlds, Morning Glory creava nuovi rituali, da benedizioni per neonati a cerimonie elaborate, come quelle tenute durante un’eclissi totale di sole presso una replica di Stonehenge nello stato di Washington nel 1979. Fu anche poetessa e autrice di racconti pubblicati. Con il marito co-scrisse Creating Circles & Ceremonies (2006) e The Witch and the Wizard (2010, con John Sulak). Nel 1990 fondò un’azienda, Mythic Images, per vendere statuette di dee progettate da Oberon.
Nel 1999, gli Zell-Ravenheart si trasferirono nella contea di Sonoma, dove Oberon fondò la sua Scuola di Stregoneria. Tuttavia, nel 2005, secondo la cronologia online della vita di Oberon, un membro della famiglia Ravenheart di nome Liza “si fidanzò con un uomo ostile ai Ravenheart. Ci sfrattò per vendere la casa, costringendoci a cercare una nuova sistemazione”. L’anno successivo a Morning Glory fu diagnosticato un mieloma multiplo.
Insomma, una donna di cultura e buon senso, con un ego poco ingombrante e con i piedi ben piantati per terra, una guida sicura e affidabile nel labirinto dei sentimenti e delle relazioni! O forse no?
Ho già espresso alcune opinioni sul tema del poliamore in un articolo intitolato Poliamore e polli in amore: petto e coscia a ogni porzione. Leggi l'articolo