Psicoterapia e dintorni
Appunti e riflessioni in divenire
Credo che, specialmente nei rapporti amorosi, ci sia confusione fra il voler bene a una persona e l’esserne attratti. Quando comunichiamo, confondiamo le due cose. Diciamo “Ti voglio bene / ti amo” intendendo a volte invece “Sono attratto da te, mi piaci”. Chiaramente “Ti amo” fa un effetto molto più bello all’altro, che – possiamo darlo quasi per scontato – desidera essere amato, anche se fa il duro e può arrivare a negarlo anche a se stesso.
Nella coppia, quando due persone hanno trascorso insieme tanto tempo, può darsi che comincino ad ascoltarsi meno. Questo può accadere per molti motivi.